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Come analizzare titoli azionari, parte 2 – Qualita’ dei Bilanci

Come analizzare titoli azionari, parte 2 – Qualita’ dei Bilanci

Procediamo nel nostro percorso educativo sul come analizzare titoli azionari. Il riferimento e’ sempre al mercato USA e, nello specifico, sempre a Thermo Fisher Scientific Inc (NYSE: TMO), societa’ del settore Health Care.
Ripetiamo anche l’avvertenza gia’ menzionata nell’articolo precedente: l’autore di questo articolo e’ un possessore di NYSE: TMO ma la quantita’ di esposizione ed il bacino di utenza di questo sito non possono rappresentare influenze significative sul titolo.

Nell’articolo precedente abbiamo imparato ad analizzare un titolo azionario soffermandoci sulla sua valutazione societaria (Come analizzare titoli azionari, parte 1 – Valore societario). Adesso ci soffermiamo su un altro aspetto: la qualita’.

Ricordiamo anzitutto le quattro macrocategorie a cui il sottoscritto fa riferimento:

  • Valore societario;
  • Qualita’;
  • Stabilita’ della crescita;
  • Salute finanziaria.

Qualita’ di un titolo azionario

Per quanto riguarda la qualita’, i valori a cui il sottoscritto fa riferimento sono i seguenti:

  • Rapporto di Maturazione – Stato Patrimoniale;
  • Rate di accumulo;
  • Indice di Rotazione delle Attivita’ (Asset Turnover);
  • Tasso di Consumo del Flussi di Cassa (Cash Burn Rate);
  • Margine Operativo Lordo rispetto al Fatturato totale;
  • Flusso di Cassa Operativo rispetto alle Attivita’ Totali;
  • Flusso di Cassa Operativo rispetto al Capitale Investito;
  • Ritorno sul Capitale Investito;
  • Rapporto tra Capitale Circolante Netto e Fatturato.

Rapporto di Maturazione – Stato Patrimoniale

Il Rapporto di Maturazione e’ un modo per identificare societa’ con valori bassi di utili maturati non ancora liquidi. La formula e’ (Utile Netto meno Flusso di Cassa Libero) diviso per lo Stato Patrimoniale Netto. Quando il Flusso di Cassa e’ superiore all’utile netto vuol dire che gli utili liquidi sono superiori agli utili maturati e quindi il Rapporto di Maturazione e’ basso o negativo (il che e’ positivo).
TMO ha un Rapporto di Maturazione pari a 0,07 rispetto ad un valore mediano del settore di 0,11.

Rate di accumulo

Quando le rate sono di maggiore entita’ (siano esse negative o positive), gli utili riflettono con maggiore fedelta’ la performance della societa’ rispetto al Flusso di Cassa.
TMO ha un valore rateo aggiustato di -0,55 rispetto ad un valore mediano del settore di -0,18.

Indice di Rotazione delle Attivita’

L’Indice di Rotazione delle attività (Asset Turnover) misura l’efficienza nell’impiego delle attività patrimoniali per generare ricavi. E’ ottenuto dal rapporto tra fatturato e capitale investito: esso misura la capacità di avere un certo fatturato date le risorse ed anche quante volte il totale attivo “ruota” nel corso dell’anno. Si considerano gli ultimi quattro trimestri di vendite rapportati al valore medio del capitale misurato nello stesso periodo.
TMO ha un Indice di Rotazione delle Attivita’ di 0,44 rispetto ad un valore mediano del settore di 0,07.

Tasso di Consumo dei Flussi di Cassa (Cash Burn Rate)

Questo parametro misura il tasso di flusso di cassa netto derivante da tutte le attivita’ rispetto al flusso di cassa totale e gli investimenti a breve termine. E’ un parametro importante per capire quanto flusso di cassa viene generato o consumato.
Mettiamo che una compagnia inizi un trimestre con 200mila euro in banca ma finisca lo stesso trimestre con soli 110mila. Si registra una perdita di 90mila euro in flusso di cassa su tre mesi, ovvero un tasso di consumo di 30mila euro al mese. Ricordando che sono rimasti 110mila euro, questo significa che la compagnia ha soli 3 mesi o poco piu’ di liquidita’ a disposizione. Singifica quindi che la dirigenza deve ridurre il tasso di consumo dei liquidi e portarsi in territorio positivo con il flusso di cassa netto quanto prima.
TMO ha un tasso di consumo del flusso di cassa pari a 2,55 rispetto ad un valore mediano per il settore di -0,57.

Margine Operativo Lordo rispetto al Fatturato totale

Questo parametro misura quanto profittevole e’ una compagnia confrontando il suo EBITDA con il fatturato totale.
Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortisation (EBITDA) è una misura ampiamente utilizzata nel calcolo dei flussi di cassa per l’impresa. EBITDA rappresenta una misura di margine operativo lordo (MOL). EBITDA consente di verificare se la società realizza profitti positivi dalla gestione ordinaria. Sommando a EBIT il valore degli Ammortamenti si perviene alla misura di EBITDA. EBITDA si ottiene rielaborando le voci di Conto Economico nel seguente modo:
Fatturato – Costo del venduto = EBITDA (o Margine Operativo Lordo).
Questo parametro confronta, come detto, il Margine Operativo Lordo al Fatturato totale.
TMO ha un Margine Operativo Lordo rispetto al Fatturato totale pari al 25,4% rispetto al valore mediano del suo settore pari a -227,5%.

Flusso di Cassa Operativo rispetto all’attivo totale

Questo parametro confronta il Flusso di Cassa Operativo registrato dalla societa’ negli ultimi 4 trimestri rispetto al suo attivo totale. Abbiamo introdotto i concetti di Flusso di Cassa Operativo e Flusso di Cassa Libero in articoli precedenti (Price to Cash Flow Ratio: introduzione e Price to Free Cash Flow vs. Price to Operating Cash Flow).
TMO ha un rapporto tra Flusso di Cassa Operativo ed Attivita’ totali pari a 0,08 rispetto ad un valore mediano del settore di -0,31.

Flusso di Cassa Operativo rispetto al Capitale Investito

Questo fattore e’ il rapporto tra il Flusso di Cassa Operativo ed il Capitale Investito.
TMO ha un valore di 0,10 rispetto ad un valore mediano del settore di -0,37.

Ritorno sul Capitale Investito

Questo e’ il rapporto tra gli ultimi quattro trimestri di Profitto Operativo Netto rispetto al valore medio del Capitale Investito.
TMO ha un valore medio di 7,9% rispetto ad un valore medio settoriale di -42,4%.

Rapporto tra Capitale Circolante Netto e Fatturato

Il capitale circolante netto (CCN o nella denominazione inglese Net Working Capital, NWC) rappresenta la differenza tra le attività correnti e le passività correnti rappresentate nello stato patrimoniale. Il capitale circolante netto (CCN) è dato dalla differenza tra le attività correnti e le passività correnti di stato patrimoniale.
Questo parametro rapporta il capitale circolante netto negli ultimi quattro trimestri rispetto al fatturato registrato nell’ultimo periodo.
TMO ha un valore di 0,15 rispetto ad un valore mediano settoriale di 2,84.

Riepilogo

Riepiloghiamo la situazione ricordando anche i risultati trovati nell’articolo precedente. Si faccia riferimento alla seguente immagine presa dal foglio Excel dello scrivente:

Risultati eccellenti sia per la Valutazione societaria che per la Qualita’ dei bilanci.

Avvertenza

Le informazioni contenute nel presente articolo non sono esaustive e non costituiscono né un’offerta né una consulenza fiscale o di investimento.
L’articolo ha il solo scopo di fornire informazioni educative/news.
L’autore dichiara di possedere posizioni aperte negli assets indicati ma la quantita’ di esposizione ed il bacino di utenza di questo sito non possono rappresentare influenze significative sul titolo.
L’articolo rappresenta l’opinione personale dell’autore.
Gli andamenti discussi potrebbero cambiare e si consiglia cautela e spirito critico.
I risultati del passato non possono essere proiettati nel futuro; vale a dire, in generale, che non e’ possibile prevedere l’efficacia futura solo sulla base dei risultati passati.

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